Forse siamo arrivati ad una soluzione. Dopo anni e anni di degrado e abbandono stamattina, a Palazzo Spada, è stato sottoscritto il contratto di affidamento definitivo per la progettazione, costruzione e gestione dell’impianto sportivo delle piscine dello stadio, tra il comune di Terni e la società Piscine dello Stadio srl, della quale fanno parte le società Todini e Tombesi. “Si tratta – commenta l’assessore ai lavori pubblici Silvano Ricci – di un punto fermo nella vicenda della riqualificazione della piscina dello stadio che corona l’impegno della giunta e del sindaco”.
La concessione avrà una durata di 29 anni ed il contributo dell’amministrazione comunale è pari a 2 milioni e 400 mila euro, rispetto ad un valore complessivo della concessione stessa calcolato in 8.674.000 euro. La società concessionaria ha ora tre mesi e mezzo per predisporre il progetto definitivo e due anni e sei mesi per completare l’opera, fino al collaudo.
“I tempi – continua l’assessore – saranno con ogni probabilità molto più rapidi. Innanzitutto perché il progetto è già quasi a punto e poi perché la società concessionaria ha l’interesse a completare l’opera nel più breve tempo possibile”. I lavori potrebbero in effetti partire già nella prossima estate. “Al termine Terni avrà a disposizione uno dei complessi natatori più importanti del centro Italia, con strutture all’avanguardia che ci consentiranno di ospitare manifestazioni di alto livello e che diventerà comunque un importante punto di aggregazione per la vita cittadina”.
Cantar vittoria è ancora presto visto che non si tratta della prima promessa di restituire la piscina comunale ai cittadini ed anche considerando l’andamento di alcuni lavori (Tulipano per fare un esempio) che non hanno mai fine.