Riepilogo vicenda di Piazza del Mercato, ormai nel degrado. Fabbri: ”Affrontiamo urgenze e aspettiamo Superconti”

In occasione delle interrogazioni in Consiglio comunale di stamattina, la questione del degrado di piazza del Mercato è stato il primo argomento affrontato, proposto dai consiglieri comunali d’opposizione Cinzia Fabrizi (Lista Baldassarre) e Leo Venturi (Terni Oltre).

L’assessore al Commercio, Maria Bruna Fabbri, ha risposto ai due consiglieri precisando “che la riqualificazione della piazza è subordinata alla realizzazione del nuovo edificio al posto del vecchio mercato”. Il riferimento è alla realizzazione, da parte del gruppo Superconti, di un nuovo centro commerciale moderno.

Una struttura che a distanza di quattro anni non ha visto ancora la luce, esattamente dal lontano 2008 quando la società proprietaria di numerosi supermercati sparsi in tutta l’Umbria e nel Centro Italia, si aggiudicò la gara d’appalto della zona per un totale di 8.151.000 euro di cui 1 milione e 500 mila euro già versati nelle casse comunali. Nel corso di questi anni, il Comune si è adoperato allo sgombero degli operatori commerciali dal vecchio mercato coperto alla nuova struttura presso Largo Manni. Ciò avrebbe dovuto accellerare i tempi di realizzazione del complesso e riqualificazione dell’area invece, a causa di numerosi problemi che si sono presentati, ad oggi è tutto ancora in alto mare.

Il primo che si presentò riguarda l’ormai famosa questione sulla scoperta di alcune particelle catastali di proprietà di alcuni privati, cedute dal Comune pur non avendone alcuna autorizzazione. Questo ha causato l’interruzione temporanea dell’accordo con Superconti e ha fatto sborsare al Comune fior fiori di quattrini (250 mila euro) per il ritardo. Infatti, il contratto prevedeva una clausola di salvaguardia: qualora il Comune non avesse rimosso ogni ostacolo alla costruzione del supermercato, entro i termini stabiliti, sarebbe scattata la penale e, successivamente (a fine 2011) la possibilità per Superconti di scindere il contratto.

Risolta la questione delle particelle si presentò un’altro problema sotto forma di ricorsi al Tar da parte degli operatori commerciali e della ditta Struzzi. Quello avanzato dagli operatori, si è risolto due settimane fa, a favore del Comune perché, secondo quanto riferito dal Tar, il ricorso è stato giudicato inammissibile per il fatto di essere stato presentato oltre i termini stabiliti mentre, per quanto riguarda il ricorso presentato dalla ditta Struzzi, il Comune lo ritiene ininfluente nel prosieguo del progetto. Non è dato sapere se il gruppo Superconti sia dello stesso parere.

Quando ormai, a parere di Palazzo Spada, sembrava tutto risolto, pochi giorni fa è stata recapitata una sollecitazione al gruppo Superconti per capire le reali intenzioni della società in quanto da dicembre il Comune non ha notizie in merito alla loro volontà di concludere definitivamente l’accordo stipulato. Una situazione tra le più ingarbugliate, che ha gettato la zona di piazza del Mercato nella fatiscenza più totale scatenando le ire di negozianti e residenti.

Sulla situazione della zona, l’assessore ha riferito che “la volonta dell’amministrazione rimane ferma, e mi risulta che ci siano stati ulteriori interventi da parte del Comune verso la società” in riferimento alla lettera di sollecitazione. “Intanto – prosegue l’assessore – abbiamo inteso aprire il confronto con gli operatori commerciali della piazza per affrontare una serie di disagi più urgenti in riferimento soprattutto allo smaltimento dei rifiuti. Al momento del trasferimento del mercato è stato effettuato un intervento di ripulitura; abbiamo però verificato che non è stato completato e ora con la direzione ambiente stiamo cercando di provvedere. E’ stato effettuato inoltre un sopralluogo anche su piazza delle More per verificare l’illuminazione”.