Rissa tra parcheggiatori abusivi per controllo del parcheggio ospedale: due denunce. Auto danneggiata

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Terni Oggi
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L’altro ieri erano stati multati per aver svolto l’attività di parcheggiatori abusivi. Dopo poche ore erano però tornati nel parcheggio dell’ospedale ed avevano ripreso, come niente fosse, la loro attività. Poco dopo tra loro è però scoppiata una rissa: in palio il monopolio sul piazzale antistante l’ospedale Santa Maria di Terni per il quale non sono state risparmiate sprangate a persone e ad una automobile.

Ieri mattina intorno alle 12,30, alcuni passanti hanno allertato la polizia a seguito di una rissa tra parcheggiatori abusivi nel parcheggio del nosocomio. I protagonisti della colluttazione sono due cittadini marocchini di 33 e 35 anni, in possesso di un permesso di soggiorno regolare, ma con a carico numerosi precedenti. Solo l’altro ieri erano stati multati dalla polizia per aver svolto l’attività di parcheggiatori abusivi (qui l’articolo) ma erano immediatamente tornati alla loro attività.

Ieri, all’arrivo della volante, i due si erano già allontanati dal luogo della rissa che, a quanto riferito da testimoni, aveva coinvolto anche altre persone. Gli agenti non ci hanno messo molto a rintracciarli e, dopo pochi minuti, li hanno fermati ed interrogati. Sentiti, hanno dato versioni diametralmente opposte, accusandosi a vicenda. Successivamente, visto che tutti e due erano feriti, sono stati portati al pronto soccorso dove sono stati curati per ferite lacero contuse al volto e alla testa, probabilmente causate da una spranga di ferro che gli agenti hanno ritrovato poco distante dal luogo della rissa, e con la quale è stata danneggiata anche una macchina parcheggiata.

I due sono stati denunciati per lesioni aggravate in concorso e danneggiamento aggravato. Tutto lascia supporre che anche dopo questa denuncia, torneranno rapidamente alla loro abusiva professione.

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  • Pedrorodriguez84

    Due giorni orsono relativamente al mio commento sull’intervento fatto dai vigili urbani al parcheggio dell’Ospedale,  il moderatore di TerniOggi ha censurato le mie opinioni espresse , tacciandole di toni razzisti e istigatori alla violenza.
    Come però si può osservare oggi , persistono le manifestazioni di inclinazione a delinquere di quegli stranieri albanesi, rumeni, tunisini e marocchini ( oltre ai drogati locali)che ivi gravitano. con minaccia all’incolumità dei cittadini ternani.
    Ed allora non capisco come ancora si esiti ad usare le maniere forti contro di loro da parte della Polizia e Carabinieri, per infliggere una lezione a questi ignobili personaggi di merda che appestano la nostra città.
    E non mi si venga a parlare di razzismo , quella è una feccia da spazzare via !!
    Qualcuno aspetta che i ternani provvedano in proprio?
    Io sono pronto, anche se la moderatore questo da fastidio , se li porti a casa sua questi bastardi!!!!!!

    • Anonimo

      Gentile Pedrorodriguez84, le facciamo presente, per la seconda volta in poche ore, che non può inviare commenti incitanti odio razziale, contenenti inviti alla violenza, frasi razziste, offese ed insulti nei confronti di cittadini di particolari etnie o nazionalità. Le ricordiamo ancora una volta che in questo giornale può esprimere qualunque opinione, ovviamente anche sul fenomeno dell’immigrazione, senza però sfociare in auspici di violenza o in denigrazioni razziste. Se non accetterà tale semplice regola, dovremo rimuovere i suoi commenti razzisti.

      • Pedrorodriguez84

        Vaffanculo , moeratore paladino delle merde rumene , albanesi , marocchine , tunisine che rompono i coglioni ai cittadini ternani.
        Spero che qualcuno di essi tocchi i tuoi interessi personali rubandoti nella tua abitazione o stupri qualche tuo parente, almeno ti svegli e smetti di darti un contegno di buonismo verso di loro,che non ha titolo nella società civile.
        Hai capito moralista dei miei stivali?

    • Pedrorodriguez84

      Penso che questo fac-simile di moderatore è un degno compare di quei delinquenti stranieri che appestano le strade della nostra città.
      Non comprendo le ragioni che lo portano a censurare le giuste rimostranze di chi non si adatta allo schifo di queste merde che delinquono impunemente.
      Forse questo gli piace o ne ha qualche tornaconto ……

      • Anonimo

        Pedrorodriguez84 lei può inviare tutte le rimostranze che vuole: nessuno censura i suoi commenti, anche profondamente duri e critici, nei confronti di qualsiasi tema, argomento o fatto. Le comunichiamo però per l’ultima volta che commenti razzisti, incitanti all’odio razziale o che contengano inviti alla violenza o denigrazioni razziste, verranno eliminati. Crediamo che lei possa esprimere le sue opinioni (anche molto critiche nei confronti della gestione dell’immigrazione) senza inondare il nostro giornale di offese e denigrazioni nei confronti di etnie e nazionalità. Se non ne è capace, dovremo rimuovere quelli non rispettosi delle regole di convivenza civile e pacifica.

        Visto che afferma di non comprendere tale principio, glielo spieghiamo: in questo giornale è garantita a tutti la libertà di espressione (a tal punto da permettere che siano rivolte critiche ed offese al nostro stesso giornale). Anche la libertà di espressione ha però dei limiti: in nome di tale libertà non si possono mettere a repentaglio i diritti inviolabili degli individui; non si può violare il principio costituzionale per il quale tutte le persone (senza distinzione di razza, sesso, lingua, opinioni politiche) hanno eguale dignità sociale; e non si può mettere in pericolo l’incolumità fisica di persone (e con i suoi deliranti inviti a fare “spedizioni punitive” fa proprio questo: mette in persone in pericolo). Speriamo lei possa comprendere tali spiegazioni e adeguare i suoi commenti. Saluti.

  • An-gio

    Ho dovuto frequentare l’ospedale quasi quotidianemente, di giorno e di sera inoltrata, per diversi mesi. Ogni volta, non ho fatto un passo senza chiedermi con che sfacciataggine chi ha la responsabilità a livello locale della gestione di quella porzione di territorio, lascia che persone, già provate dalla necessità, si trovino a dover fare i conti con il degrado, l’insicurezza e lo squallore che lo caratterizzano. Attraversare i pochi metri del parcheggio, prossimo all’ingresso dell’ospedale, è a rischio per le buche larghe e profonde dell’asfalto, per dover tenere testa ai numerosi parcheggiatori abusivi, infine l’intralcio delle auto che coprono anche i passaggi pedonali, rendono il percorso, sia in auto che a piedi assolutamente inagibile. Mi chiedo chi e quando si farà carico di mettere mano ad una situazione ogni giorno più intollerabile!

  • Silve Paolo

    sono sempre del parere che finche si ammazzano tra di loro ben vengano questi episodi,ci togliamo il problema di vederli in giro in citta!!

  • Federico

    Mi spiegate per quale motivo certi individui hanno un permesso di soggiorno regolare pur avendo precedenti??? non è ammissibile…Non si tratta di razzismo, si tratta di legalità. Sei ospite in un paese straniero? se compi atti a danno della collettività di quel paese devi essere allontanato, punto. 
    Comunque, tempo fa mi è capitato di contattare personalmente polizia e polizia municipale per segnalare la presenza dei parcheggiatori abusivi all’ospedale…la risposta dell’operatore: “e io cosa dovrei fare, scusi?”…questo è il motivo per cui una semplice multa (che verrà sicuramente ignorata) fa ancora notizia. Bella città…

  • Silve Paolo

    adesso il problema non e il razzismo,sono altri i problemi di oggi,poi se per qualcuno odiare legittimamente albanesi rumeni e nordafricani e razzismo allora sono razzista e ne vado fiero!basta ipocrisie!!!!

    • Anonimo

      Lei è libero di pensare ciò che vuole ma non può dar sfogo al suo razzismo su queste pagine ne incitare odio razziale. Può esprimere le proprie opinioni riguardo la gestione dell’immigrazione senza invitare alla violenza o compiere discriminazioni razziali. Viceversa dovremo cancellare i suoi commenti.

      • Fabio

         purtroppo è una situazione intollerabile..nel parcheggio della coop, alla Standa, piazzale Bosco, ospedale.i parcheggiatori sono ovunque..sono dei taglieggiatori,a prescindere dalla razza.
        la multa non serve a niente, sono nullatenenti..ogni volta occorrerebbe portali in centrale per accertamenti e per la fotosegnalazione.alla fine si stancheranno e smetteranno di taglieggiare..
        e pensate che la situazione è tragica per le donne, di notte e magari con poca gente nei dintorni, che si trovano costrette a pagare 1 o 2 euro, pur di toglierseli di torno.il toro va preso per le corna,controlli a tappeto ci vorrebbero.
        per non parlare del parcheggio dell’ospedale(quello più vicino è in una condizione disperata,con buche tipo Kabul)..e la gente imperterrita continua a camminare nell’angusta via che porta al parcheggio più grande, non curandosi che è vietato ai pedoni.non passando per il marciapiede distante dieci metri…con ovvi rischi per la propria vita.

  • un cittadino

    Prendiamo una multa noi, oppure facciamo le stesse cose noi poi vedi che ti succede…….questa è l’Italia, le nostre istituzioni, le nostre forze dell’ordine che non hanno paura di ritorsioni se fermano i cittadini italiani, i nostri media nazionali e locali al servizio del potere e della censura con la bocca di perbenismo almeno loro mangiano e lavorano, fermo restando che la maleducazione, la delinquenza e il disagio sociale non hà nazionalità.

  • Marco

    hanno pure perso tempo a curarli…

  • Uno

    Io sono d’accordo con gli utenti che hanno scritto offese razziali. Il motivo è che la gente non ne può più, ci sentiamo in pericolo, non siamo tutelati da nessuno, il nemico è più tutelato di noi, siamo nella merda fino al collo in poche parole. L’unica arma che abbiamo è vincere queste paure dicendo il nostro pensiero anche se estremo. Cercare di restare uniti fra di noi, per farci forza, per rendersi conto che forse in una situazione di pericolo, potremmo aiutarci a vicenda. 
    Le vostre censure e le vostre spiegazioni politically correct come un disco incantato, non aiutano per niente. Anzi incitano a tenere noi cittadini disuniti e ad andare avanti in silenzio e a testa bassa, con la speranza che mai ci accada qualcosa di pericoloso. In poche parole non possiamo che affidarci al buon Dio perché se dovessimo affidarci alle istituzioni, saremmo tutti fregati.

  • Migliarino

    Lasciamo perdere di che nazionalità siano questi abusivi e concentriamoci sulla loro fedina penale. Se hanno precedenti è possibilissimo che rifiutando di pagare questa estorsione, (lo è pericolo sfregio macchina), uno si pone in pericolo specialmente la notte. Allora che si fa? Tutti abbiamo telefonini, si chiama la volante, i vigili o chicchessia, ovvero si rompe le scatole a chi dovrebbe proteggere il cittadino. Inoltre, a me sembra giustificato che un ospedale così importante, abbia un parcheggio sorvegliato giorno e notte. La città di Terni se lo può permettere, ne hanno sprecati tanti di soldi, (vedi articolo precedente). Si potrebbe per esempio dal casotto emettere una chiavetta elettronica che apre la sbarra al numero assegnato, senza la chiavetta nessuno entra. Non è tanto per 1 o 2 euro, ma quella gente mette paura e loro ti ricattano per non avere paura. E se le autorità dicono che non fanno nulla di male, che stiano sul posto allora e proteggano i visitatori.

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