Si recava sotto casa di una quarantenne, si spogliava e cominciava a masturbarsi, ansimando in modo tale che fosse sentito dalla donna e dai familiari della stessa (padre e fratello). Dopo aver ripetuto questa scena per molte volte, un cinquantenne di Ferentillo è stato arrestato dai carabinieri per atti osceni e atti persecutori. Oltre a masturbarsi, l’uomo rivolgeva infatti alla quarantenne anche altre “attenzioni”: stazionando in maniera continuativa, assillante e ossessiva sotto casa, appena ne aveva occasione la minacciava e l’insultava.
Dopo una prima denuncia della donna fatta all’inizio del 2011, sono partiti i controlli e le verifiche dei carabinieri che hanno appurato il comportamento molesto del cinquantenne. In un’occasione i militari hanno anche sorpreso l’uomo proprio mentre compiva l’atto osceno.
L’arresto e la misura cautelare ai domiciliari di ieri si sono resi necessari poiché l’ordinanza di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna di divieto di comunicare con lei o i suoi familiari emessa nel maggio 2011 non era stata sufficiente a placare l’uomo che, come nulla fosse, aveva continuato nei suoi criminali comportamenti.
La condotta persecutoria dell’uomo è proseguita tanto da cagionare nella vittima un perdurante stato di ansia e paura nonché un fondato timore per l’incolumità sua e dei suoi familiari, comportando un mutamento sostanziale delle sua abitudini di vita proprio per il terrore di essere aggredita o violentata.