Terni Oggi esprime solidarietà al direttore del Giornale dell’Umbria, Giuseppe Castellini, in relazione alla notizia che lo vede indagato dalla Procura di Perugia. Attendiamo con fiducia le decisioni della magistratura auspicando una rapida archiviazione. Riteniamo pericoloso incriminare un giornalista per aver pubblicato notizie. Fa infatti parte del lavoro di un giornalista cercare di sottoporre ai propri lettori quante più informazioni sia possibile raccogliere. Crediamo sia fondamentale poter svolgere tale attività nel rispetto della legge ma liberi da timori che possano indurre all’autocensura. Ci uniamo inoltre a quanto espresso dall’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, da Fnsi e da Assostampa regionale.
L’Ordine regionale “apprende con preoccupazione del provvedimento”, sia per il contenuto dell’atto che per i tempi. “Pur nel rispetto assoluto nei confronti del lavoro della magistratura, ritiene però che l’atto in questione, che ipotizza addirittura il reato di favoreggiamento, possa rappresentare una grave limitazione del diritto di cronaca e dell’attività di indagine giornalistica che costituiscono gli elementi fondanti della professione ed uno dei diritti fondamentali garantiti dalla stessa Costituzione”. Da qui l’auspicio “che il provvedimento venga al più presto archiviato”.
Nella loro nota, anche Fnsi e Asu, solidali con Castellini, auspicano che l’indagine venga archiviata “al più presto”. Il sindacato ribadisce che “i giornalisti devono poter svolgere liberamente e scrupolosamente il proprio lavoro, nel rispetto delle regole professionali e deontologiche” e che “non potranno mai limitarsi a trasmettere ‘veline’ fornite da qualsiasi autorità perché è loro preciso dovere ricercare la verità dei fatti nel solo interesse dell’opinione pubblica, senza condizionamenti o intimidazioni”.