Non bastasse l’incendio che da giorni sta bruciando la Valserra, un’altro focolaio si è sviluppato quest’oggi in tarda mattinata in zona Campomaggiore (Terni).

A prendere fuoco un campo di ulivi situato in via delle Madonnine. Il fuoco si è sviluppato lungo una fiancata del campo stesso, che costeggia la strada che separa il campo da altre abitazioni. A prendere fuoco gli alberi che, pieni di erbacce e sterpaglie secche, hanno fatto immediatamente divampare il rogo. Le fiamme si sono poi propagate internamente fino alla piantagione vera e propria arrivando a lambire la villa della proprietà.

I vigili del fuoco hanno agito via terra domando l’incendio nella parte lungo strada, dove si sarebbe originato l’incendio, mentre via aerea tenevano sotto controllo la piantagione in fiamme. Una volta messa in sicurezza la parte lungo strada le forze si sono congiunte nella zona della piantagione, e della villa dei proprietari.

Al momento della redazione di questo articolo la situazione appare sotto controllo, con gli uomini dei vigili del fuoco che proseguono le operazioni di spegnimento della coltivazione. I cittadini invece, si stanno adoperando per evitare che, come successo troppe volte questi giorni, le fiamme divampino ancora lungo le zone bonificate.

Momenti di alta tensione, tra paura e rabbia, una cittadina, che ha preferito rimanere anonima, se la prende con l’amministrazione comunale: “Se non si pulisce il terreno per forza dopo prende fuoco, bisogna pulire prima, non intervenire quando scoppia l’incendio. Bisogna che il sindaco e chi di dovere intervenga prima. Questa zona è lasciata a se stessa, quando c’è stata la neve siamo stati una settimana e nessuno è venuto a pulire, abbiamo dovuto pulire da soli. Adesso stiamo con il fuoco che lambiva le case, ci sono ragazzi. La paura è terribile. Qui devono intervenire prima, devono fare manutenzione. Terni è abbandonata, c’è degrado, non solo all’interno della città, basta andare un attimo fuori per accorgersene”.

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