Nella giornata di ieri la sezione antidroga ha fermato un cittadino dominicano di 30 anni nel centro storico di Terni, davanti al palazzo dove abita, dove appunto avevano notato un
andirivieni sospetto di persone. L’uomo ha mostrato un nervosismo eccessivo per un semplice controllo, tanto da indurre gli agenti a controllare anche la casa, dove infatti sono state trovate 21 dosi di cocaina – per un peso totale di 14 grammi – materiale per confezionare le dosi e 300 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita, dato che nonostante il 30enne abbia un regolare permesso di soggiorno, non svolge alcuna attività lavorativa. Risultato incensurato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e giudicato per direttissima questa mattina.
Sempre nella giornata di ieri, un cittadino polacco di 46 anni, residente a Terni, è stato denunciato per ricettazione, in quanto trovato in possesso di un cellulare rubato. Il proprietario, un cittadino italiano, aveva sporto denuncia nel 2017, riferendo che mentre
stava svolgendo attività di volontariato per una parrocchia cittadina, aveva appoggiato lo zaino su una panchina di un parco e quando era andato a riprenderlo il cellulare, un costoso smartphone, era scomparso. La polizia di stato è risalita, attraverso indagini tecniche alla persona che lo aveva in uso, il cittadino polacco, che ha detto di aver trovato il cellulare a terra in un parco, molto vicino al luogo dove era stato rubato.