Continuano a Terni i controlli capillari della polizia di Stato, sia nel centro cittadino che in periferia. Ieri sono stati espulsi due stranieri risultati essere irregolarmente in Italia mentre altre due persone pregiudicate, un italiano e un rumeno, sono state allontanate dalla città.
Uno degli espulsi è un cittadino tunisino di 32 anni, irregolare in Italia perché la questura di Firenze gli aveva rifiutato il rinnovo del permesso di soggiorno. E’ stato rintracciato dagli agenti nel corso di controlli agli avventori di locali pubblici di ieri pomeriggio. E’ stato accompagnato all’Ufficio immigrazione dove gli è stato notificato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Espulso anche un cittadino egiziano di 21 anni, rintracciato dagli agenti sempre ieri pomeriggio in centro: oltre all’espulsione, è stato anche denunciato per non aver ottemperato ad un precedente provvedimento espulsivo emesso dalla questura di Isernia.
Provvedimenti di divieto di ritorno nel Comune di Terni per tre anni, sono stati invece emessi nei confronti di un cittadino italiano, di 45 anni e residente ad Arezzo con precedenti per furto e per reati contro la persona, fermato mentre vagabondava in centro, e di un cittadino rumeno, residente a Biella, con precedenti per furto, fermato alla guida di un’auto con targa rumena.