Nell’ambito dell’operazione “Montana” condotta dalla Polizia di Stato di Terni, il Questore
Antonino Messineo ha emesso un provvedimento di chiusura per 30 giorni nei confronti del bar abituale ritrovo e punto di incontro dei capi dell’organizzazione criminale smantellata dalla squadra mobile.
Il provvedimento è stato notificato sabato dagli agenti della divisione polizia amministrativa e sociale. Il Questore ha altresì emesso tre misure di prevenzione dell’”avviso orale” nei confronti di tre degli arrestati, due italiani ed uno di nazionalità albanese, in quanto già gravati da altri precedenti penali e di polizia, mentre l’ufficio immigrazione esaminerà la posizione dei cittadini stranieri coinvolti nell’indagine ai fine di una eventuale revoca del permesso di soggiorno.
Nel corso del fine settimana sono stati anche attuati ulteriori servizi di prevenzione e controllo del territorio nell’ambito del dispositivo di “sicurezza integrata” con il concorso della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale. Il servizio ha riguardato il centro e la periferia di Terni con l’attivazione di posti di controllo in punti strategici di ingresso ed uscita dalla città.
I soli carabinieri, hanno intercettato e successivamente denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di armesi da scasso, K.I. 39enne Romeno, residente sul territorio Ternano trovato in possesso di numerose cesoie tenaglie e molti altri ernesi atti allo scasso. L’uomo giustificava il possesso dei predetti asserendo che la propria autovettura è solita fermarsi e con questi sopperisce a tale eventualità. Successivamente L.P.R.D 40enne domenicano, anche egli residente sul territorio ternano con precedenti penali, veniva trovato in possesso, celato nel vano portabagagli, di un taglierino e di un tubo cilindrico rivestito con nastro da pacchi.
Sotto il profilo delle violazioni al codice della strada il medesimo servizio ha permesso di controllare e denunciare in stato libertà F.I. di Terni, N.G. dalla provincia di Viterbo e V.V. dalla provincia di Macerata, per guida in stato di ebrezza alcolica. Infine è stato controllato e segnalato all’autorità amministrativa quale assuntore di sostanze stupefacenti M.G. 20enne da Matera trovato in possesso di 0,4 grammi di marijuana.
In totale sono stati controllati 102 automezzi e 141 persone di cui 45 cittadini extracomunitari. Sono state effettuate 5 perquisizioni di cui 3 con esito positivo, sono state elevate 6 sanzioni amministrative al Codice della strada di cui una per guida con patente scaduta, è stata sequestrata un’autovettura, ritirate 5 patenti e 2 carte di circolazione.
Sono stati effettuati controlli anche presso la Stazione ferroviaria da parte della Polizia Ferroviaria. Complessivamente sono state controllate 179 persone, 67 veicoli, attivati 16 posti di controlli e controllati 10 esercizi pubblici. Le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine dotate del sistema di lettura targhe “Mercurio” hanno controllato 423 veicoli.