Ha patteggiato una pena di due anni e dieci mesi di reclusione la ventiduenne di Ferentillo che il 9 luglio ha investito e ucciso con la propria auto due coniugi che passeggiavano lungo la strada che da Ferentillo conduce ad Ancaiano. In quell’incidente persero la vita Giancarlo Barbonari (74 anni) e Paola Amici (63 anni). L’udienza si è svolta davanti al giudice del tribunale di Terni Angelo Matteo Socci. La giovane rimarrà al momento agli arresti domiciliari, ai quali si trova dalla notte dell’incidente.
Il suo legale, l’avvocato Arnaldo Sebastiani, si riserva in futuro di richiedere misure alternative. “Quella di rimanere ai domiciliari è stata quasi una sua scelta – spiega il legale – perché è ancora molto scossa e turbata. Per lei si tratta di un’autopunizione”. Secondo quanto accertato dai carabinieri, la giovane era al volante sotto l’effetto di alcool (circa il triplo del livello consentito) e droga che però la giovane nega di avere assunto droga a ridosso dell’incidente.