Alla polizia erano arrivate alcune segnalazioni circa un presunto spaccio di droga da parte di un giovane peruviano e della sua compagna italiana, residenti nei pressi di piazza della Pace, nella zona di via Turati, a Terni. La sezione antidroga ha quindi indagato e ieri pomeriggio, dopo aver raccolto altri elementi di sospetto, è scattato il blitz.
Gli agenti hanno perquisito l’abitazione della coppia dove, ben nascosto all’interno di un armadio della camera da letto, è stato rinvenuto un involucro contenente circa 90 grammi di cocaina, 100 grammi di sostanza da taglio (mannite), un bilancino di precisione, un paio di forbici in ferro, un coltello con lama sporca di polvere bianca, la somma in denaro pari a 1.300 euro in banconote di vario taglio, due buste in nylon per il confezionamento. I poliziotti hanno sequestrato anche due telefoni cellulari in quanto utilizzati per l’attività di spaccio.
Il peruviano non risulta svolgere alcuna lecita attività lavorativa e dagli elementi raccolti dall’Antidroga, gli agenti ritengono che lo spaccio di droga non sia affatto occasionale. Considerando i precedenti penali dell’uomo e il fatto che si trova sul territorio nazionale soltanto perché il suo provvedimento di espulsione è stato sospeso in quanto coniugato con cittadina italiana, il magistrato di turno, Marco Stramaglio, ha disposto l’arresto.
