Ha chiesto un permesso dal lavoro, ha preso un paio di grosse forbici, è uscita all’ufficio ed è andata in un centro commerciale dove ha tentato di rubare dei capi di abbigliamento. Così una signora ternana di 54 anni, impiegata in un’amministrazione pubblica e incensurata, è stata denunciata per furto aggravato e per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
L’insospettabile taccheggiatrice è stata scoperta quando è uscita dal negozio: è infatti scattato l’allarme delle barriere antitacchggio. I titolari hanno allora chiamato la polizia e gli agenti l’hanno trovata con una grossa borsa alla quale aveva tagliato con le forbici la placca e dove aveva nascosto un piumino ed un’altra borsa più piccola, capi anch’essi muniti di sistemi antitaccheggio che però non era stati visti dalla donna e che avevano fatto scattare l’allarme.
La signora ha detto agli agenti di aver tentato il furto sotto la spinta di un forte impulso. Un attacco di cleptomania.