Il nuovo incendio di Vascigliano, in cui sono bruciate plastiche dell’azienda Cores, preoccupa per le possibili conseguenze ambientali e sanitarie. Gli esponenti del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati e Thomas De Luca, chiedono che i sindaci mettano subito in atto misure per la tutela della salute dei cittadini.
Il comunicato congiunto del consigliere regionale Andrea Liberati e del consigliere comunale Thomas De Luca:
“Non possiamo aspettare una settimana prima che escano i dati delle analisi ARPA, così come successo in altre recenti occasioni. I Sindaci dei comuni interessati, Leopoldo Di Girolamo, Francesco De Rebotti e Alberto Falcini devono immediatamente porre in essere tutte le misure precauzionali necessarie alla tutela della salute pubblica.
L’incendio che ha avuto luogo stanotte nell’azienda CORES, nell’area industriale di Vascigliano, a quanto si apprende è generato dalla combustione di materiali plastici che la stessa azienda tratta, come il PVC. E’ impossibile quindi escludere, invece quasi certamente confermare, che il rogo abbia portato all’emissione nell’aria di diossine e inquinanti simili.
Nella memoria di tutti sono ritornati i terribili giorni del rogo di Vascigliano e la scriteriata gestione successiva dell’emergenza. Oggi la diversa sensibilità cresciuta nel territorio deve imporre un immediato intervento. Ci appelliamo ai vertici dell’ARPA Umbria, sia a Perugia che a Terni, affinché invitino fortemente le istituzioni politiche locali ad intervenire quanto più celermente ed efficacemente possibile con l’emanazione di ordinanze che prescrivano precisi protocolli di gestione dalla filiera alimentare, alle attività all’aperto, alla tutela della sicurezza dei lavoratori delle aziende dell’area industriale di Vascigliano e tutte le misure necessarie a garantire la tutela della salute dei cittadini.
Nella seduta del Consiglio comunale di Terni che si svolgerà stamane, il M5S chiederà al Sindaco Leopoldo Di Girolamo, anche in veste di Presidente della Provincia, di riferire immediatamente in merito all’accaduto”.