Terni, vasto incendio a Vascigliano, distrutto stabilimento lavorazione plastiche

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incendio CoresUn nuovo incendio a Vascigliano, simile a quello alla Ecorecuperi del 2009. Le fiamme sono divampate nella notte, nello stabilimento dell’azienda di lavorazione di materie plastiche Cores. Lo stabilimento è andato completamente distrutto ed è stata interessata pure una parte di un rimessaggio di camper che si trova nelle vicinanze, anche se molte persone sono riuscite a mettere in salvo i propri mezzi. Dal rogo si è sprigionata una densa e alta colonna di fumo visibile anche a distanza.

Per spegnere l’incendio i pompieri, impegnati con due squadre di Terni, una di Amelia e un altro paio di Perugia, oltre a numerosi mezzi e autobotti, hanno dovuto impiegare 320 mila litri d’acqua. Le fiamme sono state domate soltanto intorno alle ore 6 della mattina. Sul posto anche personale del nucleo Nbcr e, in mattinata, per un sopralluogo, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Paolo Mariantoni.

Dell’incendio sono stati informati immediatamente anche Asl e Arpa, che in giornata avvierano i propri rilevamenti. Dopo lo spegnimento delle fiamme i pompieri sono ora impegnati nelle operazioni di bonifica e smassammento del materiale andato a fuoco.

La stessa zona, nel luglio 2009, era stata interessata dall’incendio dell’azienda Ecorecuperi, anch’essa stipata di materiale plastico e rottami d’auto.

Aggiornamento ore 11,25: L’Arpa Umbria fa sapere di essere intervenuta già alle ore 1 della notte per effettuare dei campionamenti di aria. Altri campionamenti vengono effettuati in mattinata per misurare i microinquinanti (Diossine, IPA) e SOV (Sostanze Organiche Volatili) ed altri ancora saranno effettuati su suolo e vegetali a foglia larga. Nei pressi dell’incendio è , inoltre, in funzione il laboratorio mobile di Arpa Umbria per il monitoraggio della qualità dell’aria. I risultati dell’analisi di laboratorio saranno resi noti nei prossimi giorni.

Aggiornamento ore 13,20: Sul luogo dell’incendio questa mattina si è recata stamattina anche la polizia provinciale per compiere un sopralluogo e verificare tutti gli aspetti legati al rogo tra i quali soprattutto la gestione dei rifiuti del sito produttivo e gli impianti di emissione in atmosfera.

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