Partiti nella giornata di ieri i lavori di pulizia straordinaria e di manutenzione del Parco Ciaurro.
Oltre al vicesindaco Malafoglia erano presenti rappresentati dell’Asm e dell’Agenzia Forestale, delegata dal comune per la manutenzione del verde e dei tecnici del Comune stesso. L’obbiettivo era di programmare una serie di interventi volti al ripristino del decoro urbano del parco.
Tra gli interventi programmati, l’abbattimento di alcune essenze arboree morte o pericolose che risultano in condizioni di precario equilibrio, presenti nell’area dell’ex Canale dei Forni e vista la particolare urgenza il sindaco ha già emanato l’ordinanza con la quale dà mandato all’Agenzia forestale regionale di procedere.
Dopo aver portato a termine anche un secondo intervento di completa ripulitura del parco, anche quello necessario e urgente, sono stati programmati altri interventi come la rigenerazione dello spazio dell’ex mulino vicino a Porta Sant’Angelo e dell’area di sedime dell’ex Canale dei Forni, nonché interventi radicali sulla vegetazione spontanea infestante per rendere il parco più vivibile.
Altre operazioni di bonifica verrano eseguite in questi giorni dall’Asm, mentre verranno ripulite anche le mura, ormai piene di piante infestanti.
“Un’operazione di rigenerazione urbana – ha commentato l’operazione il vicesindaco Malafoglia – che restituirà al parco la massima vivibilità, anche nell’ottica della sicurezza urbana. Il parco cambierà volto e verrà restituito ai cittadini grazie anche all’aiuto dei cittadini stessi. Visti i primi incoraggianti risultati ottenuti dai ragazzi dei centri diurni che nel tempo si sono occupati delle essenze arboree e di alcuni interventi di cura, intendiamo sostenere questa preziosa forma di collaborazione che dovrà essere alla base anche degli interventi futuri. L’esperienza insegna che i processi di rigenerazione urbana efficaci non si producono imponendoli dall’alto, ma si realizzano solo grazie a una profonda modifica dell’agire dei cittadini e delle istituzioni rispetto ai problemi urbani. Ho notato con estremo piacere stamattina, giungendo al parco, la presenza di un gruppo di cittadini propositivi che hanno a cuore l’immagine del parco e della città e che si sono resi disponibili a condividere la nostra missione di cura, riconoscendo quegli spazi come beni comuni da valorizzare a vantaggio di tutta la comunità”.