Lo scorso febbraio era stata avviata la procedura d’inizio lavori che riguardavano la realizzazione di un nuovo complesso residenziale-commerciale (qui l’articolo), nell’area vicino la rotatoria di via del Centenario con via Gabelletta, insieme ad opere d’adeguamento della viabilità circostante. Ora c’è il via libera del consiglio comunale con l’approvazione a maggioranza del piano attuativo in variante d’iniziativa mista pubblico-privato.
Nel dettaglio, è prevista la realizzazione di un intervento edilizio commerciale-direzionale che consentirà una serie d’interventi di pubblica utilità. La variante infatti prevede l’accorpamento delle aree edificabili, senza aumento di volume o cambi di destinazione d’uso, per evitare che siano sottoposte alle onde elettromagnetiche della linea elettrica ad alta tensione, utilizzando anche una piccola area di proprietà comunale. In cambio, il privato trasferirà alla proprietà del comune di Terni una parte del terreno edificabile. Il Comune, successivamente, potrà così alienarlo ed il ricavato della vendita “dovrà essere destinato ai lavori per il miglioramento e l’adeguamento della viabilità che collega la zona di Villa Palma con l’incrocio delle Cinque Strade, ovvero della strada del Cerqueto, o in alternativa ad altra opera ritenuta prioritaria dal consiglio comunale”.
Nel comparto interessato dall’intervento edilizio, tra via del Centenario e via di Gabelletta, saranno inoltre realizzati altri interventi d’interesse pubblico: la sistemazione di un’area a verde pubblico verso il quartiere residenziale a valle dell’intervento stesso, con la possibilità di un collegamento attraverso un sottopasso pedonale su via del Centenario, con il complesso residenziale di via del Salice, via delle Palme e, infine, il recupero dell’edificio rurale esistente all’interno dell’area a verde.
“Si punta dunque a mettere insieme, coniugandoli, gli interessi privati e quelli pubblici – riferisce l’assessore Malatesta – , con particolare attenzione, in questo caso, all’alleggerimento dei volumi di traffico nella zona di ponte Le Cave. Inoltre, precisa l’assessore – la ditta interessata ha presentato il rapporto preliminare per la verifica di assoggettabilità a Vas, in riferimento a specifiche analisi ambientali e socio-economiche della zona, per valutare l’impatto complessivo dell’intervento. In questo senso la direzione Urbanistica ha formulato una serie di prescrizioni per il miglior inserimento ambientale, anche in riferimento alla vicinanza con la linea elettrica”.