Si erano accampati nei pressi di strada San Martino, all’interno di una baracca degna di una favelas brasiliana. Sette rumeni scoperti dalla polizia municipale sono stati espulsi dal territorio nazionale. Il capanno in lamiera e plastica (che era stato attrezzato con frigorifero e cucina) è stato demolito e sono stati rimossi tutti i materiali e i rifiuti circostanti.
Le persone presenti – riferiscono i vigili urbani – sono state identificate portate in questura dove sono state raggiunte da un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale. La zona dello stadio Liberati e del mattatoio è da tempo tenuta in particolare controllo dalla municipale per evitare stanziamenti abusivi e discariche non autorizzate di materiali vari.
