“Più che nella verde Umbria sembra di essere nella Terra dei fuochi”. Con queste parole il Tg3 nazionale descrive la situazione ambientale di Prisciano, zona di Terni a ridosso delle acciaierie che da anni è interessata dal così detto “fenomeno delle polveri”. Nel servizio vengono intervistati alcuni residenti che lamentano una invasiva presenza di polveri mentre Andrea Liberati di Italia Nostra ricorda i preoccupanti valori di metalli pesanti registrati nell’area e Giuseppe Rinaldi del WWF specifica che, in base alla direzione dei venti, le polveri ricadono in tutta la città.
Mentre, soprattutto grazie alle denunce di Italia Nostra e WWF, si torna a parlare della situazione ambientale di Prisciano, la Provincia di Terni sta per riattivare la centralina di monitoraggio della zona. Si tratta di una delle sei centraline che l’Arpa aveva dismesso e che, con una convenzione tra palazzo Bazzani, Arpa e Ast, tornerà in funzione. E a pagare i costi di gestione e manutenzione sarà proprio l’Ast.
IL SERVIZIO DEL TG3 NAZIONALE SULLE POLVERI DI PRISCIANO:
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