La richiesta di collocazione di un monumento commemorativo dei martiri delle foibe avanzata da CasaPound Terni, è stata semplicemente recapitata all’amministrazione comunale nelle scorse settimane. Da parte dell’amministrazione non è stata rilasciata alcuna autorizzazione. Una nota dell’associazione neofascista parlava invece di un “procedimento amministrativo” già avviato “al quale seguirà il progetto esecutivo ed i lavori sorvegliati dai tecnici della direzione dei lavori pubblici del Comune di Terni” che avrebbe permesso di “onorare il ricordo di migliaia di italiani infoibati o costretti ad abbandonare la propria terra”. Si dava insomma per certa la realizzazione ed il collocamento a Piazza Dalmazia del nuovo monumento. https://ternioggi.it/a-piazza-dalmazia-nuovo-monumento-finanziato-da-casapound-per-ricordare-vittime-delle-foibe
E’ invece da tempo in discussione, spiega una nota di Palazzo Spada, la proposta del Consiglio comunale che, attraverso un atto d’indirizzo votato all’unanimità, ha dato mandato alla Giunta comunale d’individuare una via, o una piazza da intitolare alle vittime delle foibe. Su questo tema nel corso dell’ultimo question time l’assessore Marco Malatesta, in risposta ad un’interrogazione di Dario Guardalben (Pdl), ha precisato che “la procedura è in via di conclusione e, nel rispetto di quanto indicato dal consiglio comunale e approvato dalla commissione toponomastica, si procederà a breve e verrà avanzata una proposta sull’esatta individuazione dell’area di circolazione da dedicare a questo tragico evento collegato alla seconda guerra mondiale”.