Falsi ricoveri negli ospedali di Narni e Amelia per evitare ai pazienti di pagare il ticket o permettere loro di saltare le liste di attesa per le analisi del sangue: è l’ipotesi al centro di un’inchiesta dei carabinieri del Nas. I militari hanno notificato una ottantina di avvisi di conclusione indagini.
Gli accertamenti sono stati coordinati dalla procura di Terni e condotti con la collaborazione della Asl. Gli avvisi riguardano personale dell’ospedale narnese e di quello amerino ma soprattutto pazienti (molti dei quali parenti o conoscenti dei sanitari); falso e truffa i reati ipotizzati. In base all’ipotesi degli investigatori, chi doveva sottoporsi ad analisi del sangue sarebbe stato fittiziamente ricoverato permettendo così ai pazienti di evitare di pagare il ticket o diminuire i tempi d’attesa.
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