Nonostante non fosse ancora consentito non ha resistito al desiderio di andare a caccia ma questa impazienza gli è costata cara. La polizia provinciale di Terni ha denunciato un cacciatore 40enne di Amelia per bracconaggio. Gli agenti hanno individuato l’uomo in località Farrattini di Amelia trovandolo in possesso di due tortore abbattute illegalmente essendo questo un periodo proibito per la caccia. Al trasgessore sono state sequestrate l’arma, le munizioni e la selvaggina.
“L’operazione – spiega una nota di palazzo Bazzani – rientra nell’intensa attività portata fin qui avanti dagli agenti della polizia provinciale a seguito di numerose segnalazioni di episodi di bracconaggio nel territorio amerino-narnese. In particolare, erano state organizzate attività di presidio e appostamenti mirati nelle zone con presenza d’acqua, visto che c’è un alta concentrazione di animali in questo periodo di siccità. Le attività di controllo, effettuate nell’arco di tutto l’anno, si sono intensificate in questo periodo visto che la stagione venatoria è prossima all’apertura, con l’inizio previsto per l’uno e il 2 settembre”. A seguito della denuncia, il 40enne amerino rischia da tre mesi ad un anno di carcere ed un’ammenda fino a 2.582 euro.