Una vera e propria tragedia è avvenuta ieri all’ospedale Santa Maria di Terni. Silvia Barcherini, 38 anni, originaria di Amelia e insegnante in un istituto di Narni Scalo, era stata ricoverata nei giorni scorsi all’ospedale di Terni, in seguito alla rottura della acque.
I monitoraggi avevano evidenziato che il figlio stava manifestando una sofferenza neonatale, inducendo il personale medico a ricorrere al parto cesareo d’urgenza. Il parto non avuto complicazioni, ed il bambino attualmente gode di ottima salute.
A distanza di 12 ore dal parto però, sono iniziate a sorgere complicazioni. Silvia ha accusato uno shock da emorragia interna multiorgano, non uterina ma retroperitoneale, ed è stato necessario un’intervento d’urgenza, dove è stata asportata la milza. Purtroppo non ci sono stati i segni di ripresa sperati e la donna è stata immediatamente ricoverata nel riparto di rianimazione, dove è deceduta nella giornata di ieri, intorno alle 17.30
Dall’ospedale spiegano che non c’è alcun collegamento evidente tra il parto cesareo e l’emorragia sorta in seguito. Per capire meglio cosa è successo è già stata disposta l’autopsia, con la procura di Terni, che sta indagando su questa triste storia.