Ternano di ventisette anni con otto pagine di precedenti penali, reati commessi a partire dal 2008: detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento, porto d’armi o oggetti atti ad offendere, ingiuria, atti persecutori, inosservanza degli obblighi e prescrizioni, produzione, detenzione e traffico di sostanze stupefacenti. Arrestato e denunciato più volte dalle forze dell’ordine, alcuni giorni fa era arrivata per lui la sospensione degli arresti domiciliari, ma sabato la Procura della Repubblica di Terni ha emesso un provvedimento di “unificazione pene concorrenti” , ripristinando il regime degli arresti domiciliari. Gli agenti della polizia di Terni, in breve tempo, hanno rintracciato la “vecchia conoscenza” e lo hanno riportato nella sua abitazione, dove dovrà scontare ancora 3 anni 5 mesi.