Ieri pomeriggio, dopo una segnalazione di un cittadini, una pattuglia della polizia si è recata, nell’area abbandonata della ex Camuzzi, nelle vicinanze della stazione di Terni, dove ha trovato due stranieri che dormivano “in condizioni igienico-sanitarie indescrivibili”. Sono stati identificati e allontanati dal posto, senza poter procedere ad altro tipo di provvedimento, dato che uno è in attesa della decisione della Commissione sui rifugiati, avendo presentato domanda di protezione internazionale e l’altro è lo stesso tunisino che il 2 febbraio aveva colpito un agente ferendolo per sfuggire ad un controllo sempre nella stessa zona dell’ex Camuzzi. L’uomo era stato arrestato ma era uscito di prigione perché il suo avvocato aveva richiesto i termini a difesa e nell’attesa del processo era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di firma in questura.
Nonostante le recenti bonifiche dell’area, gli agenti hanno rilevato che le recinzioni della zona sono state divelte, sia dal lato della stazione ferroviaria, che da quello sul piazzale ex-Bosco, da dove probabilmente sono entrati i due senzatetto.