Lo scorso fine settimana un giovane dominicano si è ubriacato nei locali del centro ed ha iniziato ad infastidire i clienti di un pub. Alcuni hanno iniziato ad insultarlo, altri sono passati dalle parole ai fatti: 6 ventenni ternani lo hanno aggredito dentro il locale ed hanno continuato a picchiarlo in strada.
Il dominicano ha cercato di telefonare al 113 ma ha ricevuto molti colpi ed è rimasto a terra ferito e sanguinante. Lo hanno trovato così gli agenti di polizia di una volante, in servizio nel centro di Terni proprio per arginare il fenomeno della “movida violenta”. Prima di essere portato in ospedale, il ragazzo dominicano ha fornito una sommaria descrizione degli aggressori. Descrizione che ha permesso agli agenti di rintracciare i picchiatori nelle vie adiacenti: avevano tutti i vestiti macchiati di sangue ed hanno subito ammesso di essere entrati in contatto con il dominicano, ma hanno specificato di averlo fatto solo per fermarlo, visto che era ubriaco e molesto.
La ricostruzione dei fatti, condotta dal coordinatore dell’Ufficio prevenzione Generale e soccorso pubblico, Annamaria Mancini, ha portato alla denuncia dei sei ragazzi per lesioni aggravate con l’aggravante della condizione di inferiorità e dall’incapacità di difendersi della vittima, dovuta all’abuso di alcol. Il dominicano ha riportato contusioni multiple considerate guaribili in sette giorni salvo complicazioni.
Si tratta del terzo eclatante caso di violenza che si verifica nelle zone della movida ternana: a fine agosto, in via Fratini, era stato accoltellato un dominicano; a metà settembre ad essere accoltellati nei pressi della Passeggiata erano stati due albanesi; a fine settembre la polizia era intervenuta in un circolo privato del centro per una rissa violenta tra 5 dominicani.
