Dopo i controlli effettuati dai carabinieri del Nas di Perugia e dal personale del servizio veterinario della Usl Umbria 2, sarebbero emerse delle violazioni di natura igenico-sanitaria.
Per questo l’autorità giudiziaria a disposto che il canile-rifugio di Stroncone, nei pressi di Terni, venga messo sotto sequestro, obbligandone la temporanea chiusura fino a che, come è successo per altre strutture simili nella zona, i gestori non riportino la struttura agli standard richiesti dalla legge.
Al momento della chiusura, all’interno del canile si trovavano circa 120 cani randagi.